Il derby di Milano non necessita presentazioni: il curriculum vitae dei giocatori e dell’evento parla da sé, senza dilungarsi troppo. L’unico gesto che si può compiere, oltre il mero esercizio di stile per raccontare la partita, è analizzare a fondo le due squadre, in un delicato momento soprattutto sulla sponda rossonera. La formazione di Conceiçao, infatti, ha ribaltato in extremis il Parma, ma la partenza di alcuni giocatori – tra cui Morata – non può non portare incertezza: tra l’altro, il Milan è ancora a –5 dalla zona Champions League, anche se con una gara da recuperare. L’Inter invece sta inscenando prestazioni molto convincenti e si presenta sicuramente favorito al derby, nonostante abbia perso gli ultimi match in campionato ed in Supercoppa, in Arabia Saudita. La squadra di Simone Inzaghi, comunque, è tenuta a vincere per tenere il passo del Napoli, che sta viaggiando a velocità supersonica.
Il momento delle due squadre e le probabili formazioni
Non c’è dubbio che il Milan venderà cara la pelle stasera contro l’Inter, che sembra – in questo momento della stagione – godere di un passo molto differente, i risultati conseguiti in Champions League peraltro sono un forte argomento in tal senso. Anche nelle ultime partite, però, i rossoneri partivano svantaggiati sulla carta, ma le motivazioni e la determinazione hanno giocato un ruolo cruciale, portando alla vittoria la squadra di Fonseca – prima – e di Conceiçao dopo. Per il derby questa sera sarà assente Fofana, che sarà presumibilmente rimpiazzato da Bennancer al fianco di Musah. Possibile un inizio dal primo minuto di Kyle Walker e di Tammy Abraham: il centravanti inglese, in questa stagione, ha contribuito attivamente a 5 gol in Serie A nelle 17 partite in cui è sceso in campo. L’ultimo gol realizzato risale al 9 novembre, nel match pareggiato 3-3 contro il Cagliari.
Dal canto suo l’Inter ha schiantato il Lecce con Lautaro Martínez ancora protagonista: l’argentino è definitivamente uscito dal suo periodo di crisi con il goal, ritrovando il suo naturale feeling. Con 4 gol segnati nelle ultime cinque giornate, Inzaghi affiderà al Toro le chiavi dell’attacco insieme al francese Marcus Thuram. Possibile anche un rientro in campo di Calhanoglu, in netto miglioramento e pronto a guidare la mediana nerazzurra.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Walker, Gabbia, Pavlovic, Hernandez; Musah, Bennacer; Pulisic, Reijnders, Leao; Abraham. Allenatore: Conceiçao.
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Martinez. Allenatore: Inzaghi.
Le migliori quote del match
Come scritto nei paragrafi precedenti l’Inter parte in vantaggio sulla carta, la vittoria dei nerazzurri è bancata 1.83, mentre quella del Milan addirittura 4.25; 3.65, invece, il pareggio. La formazione di Inzaghi nelle ultime partite s’è rivelata impenetrabile, ma il tecnico portoghese ha già sconfitto l’Inter e, probabilmente, potrebbe nuovamente estrarre un coniglio dal cilindro. D’altronde il suo eccezionale pragmatismo in partite così intense si rivela spesso determinante. Per questo potrebbe essere una buona giocata il Goal, bancato 1.57. Occhio anche all’Over 2.5, con la relativa quota offerta a 2.10. Chi voglia cimentarsi nell’azzeccare il primo marcatore del derby, troverà pane per i suoi denti: sale a 9.00 la quota sulla prima rete di Tammy Abraham, leggermente più alta quella legata alla marcatura di Leão, 9.25. 5.25, invece, per i due attaccanti dell’Inter. Ci sentiamo di concludere la disamina con un risultato esatto: 1-2 per la formazione di Simone Inzaghi, a 8.75.