Il Mestalla si prepara ad accogliere una serata destinata a lasciare il segno nella storia recente della Nations League. Dopo il pareggio dell’andata ad Amsterdam, la sfida tra Spagna e Olanda promette un secondo capitolo ricco di tensione e colpi di scena. La squadra di De La Fuente parte con il favore del pronostico, ma l’Olanda di Koeman non è venuta a Valencia per fare da spettatrice: i quarti di finale sono ancora apertissimi e ogni dettaglio può fare la differenza. Scopriamo, passo dopo passo, cosa ci attende in questo attesissimo duello europeo.
Spagna-Olanda: il Mestalla crocevia per la semifinale
La Spagna si gioca tutto in casa, in un Mestalla infuocato e pronto a spingere la Roja verso la Final Four. Il pareggio per 2-2 maturato ad Amsterdam lascia aperti tutti i pronostici, ma i numeri parlano chiaro: i padroni di casa hanno dalla loro parte il fattore campo e una striscia d’imbattibilità che dura ormai da 17 partite consecutive. Gli uomini di De La Fuente arrivano forti di una Nations League dominata, con una difesa solida e un attacco che segna con continuità.
Dall’altra parte, l’Olanda ha dimostrato carattere e qualità nel primo atto, rimontando lo svantaggio e sfiorando il colpo grosso fino all’espulsione di Hato. La banda di Koeman, che ha raccolto 9 punti in questa edizione, vuole ribaltare i pronostici e regalarsi un traguardo prestigioso.
Statistiche e forma: Spagna macchina da gol, Olanda cinica e in crescita
Gli iberici si presentano con numeri da capogiro: 15 gol realizzati e appena 6 subiti in questa Nations League, con una media di oltre 2 reti a partita. De La Fuente ha consolidato un gruppo capace di un pressing alto e letale, ma capace anche di soffrire, come dimostrato ad Amsterdam con il gol decisivo di Merino al 93’.
L’Olanda, dal canto suo, non perde da 3 gare consecutive e ha mostrato di poter essere pericolosa anche lontano da casa. Con le accelerazioni di Gakpo e la visione di gioco di Simons, la formazione di Koeman può fare male a chiunque.
Quote e previsioni: Spagna favorita ma l’Olanda fa paura
Le proiezioni pre-partita indicano chiaramente la Spagna come favorita, con la quota della vittoria casalinga che si aggira intorno a 1.65. Ma attenzione, perché il pareggio, pagato a circa 3.80, resta un’opzione da non sottovalutare, mentre il successo esterno dell’Olanda tocca quota 5.00, suggerendo che le sorprese sono dietro l’angolo.
Interessante anche il dato relativo al passaggio del turno: il biglietto per la semifinale della Roja vale 1.32, mentre quello per gli Oranje è bancato a 3.10. Chi cerca scommesse più “golose” potrebbe guardare al mercato dei gol: l’Over 2.5 è proposto a 1.70, mentre il Gol-Gol (entrambe a segno) si conferma tra le scelte più apprezzate dagli esperti.
Le probabili formazioni: Huijsen la novità, Koeman cambia in difesa
Il CT spagnolo punta ancora su un undici molto simile a quello dell’andata, con l’unico cambio forzato che vede il giovane Huijsen prendere il posto dell’infortunato Cubarsì. Gli ibérici si affidano alla fantasia di Pedri e Yamal e alla concretezza di Morata davanti. Nella retroguardia olandese, invece, l’assenza di Hato costringe Koeman ad arretrare Frimpong e a ridisegnare la linea a quattro.
Spagna (4-3-3):
Unai Simon; Porro, Le Normand, Huijsen, Cucurella; Pedri, Zubimendi, Ruiz; Yamal, Morata, Nico Williams. All. De La Fuente.
Olanda (4-2-3-1):
Verbruggen; Frimpong, De Ligt, Van Dijk, Geertruida; Reijnders, De Jong; Kluivert, Simons, Gakpo; Depay. All. Koeman.
Tattiche e chiavi del match: possesso spagnolo vs verticalità orange
La sfida promette di essere una battaglia di stili. La Spagna cercherà di imporre il solito palleggio asfissiante, tentando di schiacciare l’Olanda nella propria metà campo e sfruttare le qualità tecniche di Yamal e Nico Williams sulle fasce. Gli Oranje risponderanno puntando sulle ripartenze veloci e letali: i cambi di ritmo di Simons e Gakpo saranno armi fondamentali per scardinare la retroguardia iberica.
I precedenti: equilibrio totale
Sono 14 i precedenti ufficiali tra le due nazionali, con un bilancio quasi in perfetto equilibrio: 6 vittorie olandesi, 5 spagnole e 3 pareggi. Le reti complessive? 21 per gli Oranje, 20 per la Roja. Dati che confermano quanto questa sfida sia da sempre sinonimo di spettacolo ed equilibrio.
Il verdetto: gara da “Gol” e finale thriller?
Il pronostico si inclina verso la Spagna, ma l’Olanda ha dimostrato di avere i mezzi per ribaltare tutto. Occhio dunque al segno Gol, ma anche all’Over 2.5, viste le tendenze recenti di entrambe le formazioni. Chi cercherà una quota più audace potrebbe puntare su un pareggio con reti o su un 2-1 Spagna, risultato che ben si sposa con l’andamento delle ultime sfide tra le due nazionali. Una cosa è certa: al Mestalla ci sarà da divertirsi.