La FA Cup regala sempre storie incredibili, e il match tra Manchester City e Plymouth Argyle ne è un perfetto esempio. Da un lato, la corazzata di Pep Guardiola, costretta a puntare con decisione sulla coppa nazionale dopo una stagione ben al di sotto delle aspettative. Dall’altro, una squadra che incarna il fascino del calcio inglese: il Plymouth Argyle, club di Championship che ha già fatto fuori due squadre di Premier League e non vuole fermarsi proprio ora. Ma esiste davvero la possibilità di un nuovo colpo di scena all’Etihad?
Manchester City: ultima chance per alzare un trofeo
In una stagione in cui il dominio in Premier League è stato spezzato dal Liverpool e l’eliminazione prematura dalla Champions League ha lasciato l’amaro in bocca, la FA Cup rappresenta l’ultima spiaggia per il Manchester City. Guardiola sa che non vincere almeno un trofeo sarebbe un fallimento per un club abituato a fare incetta di titoli, e per questo la partita contro il Plymouth è molto più di una semplice formalità.
I Citizens arrivano all’appuntamento con il morale risollevato dal successo in campionato contro il Tottenham, un 1-0 che ha ridato fiducia al gruppo dopo le sconfitte con Real Madrid e Liverpool. Tuttavia, i recenti cali di concentrazione contro squadre di categorie inferiori (vedi la sofferta vittoria contro il Leyton Orient) lasciano qualche dubbio sulla tenuta mentale della squadra.
A livello tattico, Guardiola potrebbe optare per un turnover ragionato, concedendo spazio a giocatori meno impiegati, ma senza stravolgere l’assetto. Kevin De Bruyne scalpita per tornare titolare, così come Jack Grealish e Phil Foden. Il grande interrogativo riguarda Erling Haaland: verrà risparmiato per i prossimi impegni o partirà dal primo minuto per mettere subito in cassaforte la qualificazione?
Plymouth Argyle: il gigante killer sogna un altro colpo grosso
L’impresa di eliminare il Liverpool è ancora fresca nella mente di giocatori e tifosi del Plymouth, che adesso non vogliono svegliarsi dal sogno. Dopo aver messo ko i Reds con un rigore trasformato da Ryan Hardie, i Pilgrims si preparano alla sfida più complicata della loro stagione, con la consapevolezza che nessuno si aspetta da loro il colpo grosso.
Il tecnico Miron Muslic, arrivato in corsa, ha trasformato la squadra con un’organizzazione difensiva solida e un atteggiamento battagliero. La vittoria contro il Brentford aveva già fatto capire che il Plymouth non è una semplice comparsa, e il successo contro il Liverpool ha confermato che questa squadra sa soffrire e colpire nei momenti giusti. Il problema principale per gli ospiti sarà la mancanza di Ryan Hardie, il loro miglior attaccante, fermato da un infortunio.
Senza il suo bomber, Muslic potrebbe affidarsi nuovamente alla difesa a tre con Talovyerov, Katic e Pleguezuelo, puntando sulla velocità di Mustapha Bundu in avanti. La strategia sarà chiara: difendere con ordine e ripartire in contropiede sfruttando le transizioni veloci.
Precedenti e statistiche: City schiacciasassi contro le squadre di categoria inferiore
Storicamente, il Manchester City ha sempre dominato gli scontri contro squadre delle serie minori. I Citizens hanno vinto le ultime 18 partite di FA Cup contro club di categorie inferiori con un impressionante bilancio di 69 gol fatti e solo 9 subiti. L’ultima volta che il City ha perso in queste circostanze risale al 2018, quando fu eliminato dal Wigan.
Anche i precedenti contro il Plymouth non lasciano molte speranze ai Pilgrims: otto sconfitte nelle ultime nove sfide, con l’unica vittoria risalente addirittura al 1988, quando si imposero per 3-2 nella seconda divisione inglese.
Quote e previsioni: dominio City, ma occhio all’orgoglio del Plymouth
Sulla carta, il Manchester City è nettamente favorito, e una vittoria con almeno due gol di scarto appare lo scenario più probabile. Una quota interessante potrebbe riguardare il numero totale di gol: considerando la qualità offensiva dei Citizens e la loro tendenza a dilagare contro squadre inferiori, un Over 3.5 reti sembra un’opzione da tenere d’occhio.
D’altro canto, il Plymouth ha dimostrato di saper soffrire e colpire nei momenti giusti. Per chi crede nella favola, un gol dei Pilgrims potrebbe essere una puntata intrigante, soprattutto considerando le difficoltà difensive che il City ha mostrato in alcune partite recenti.
Conclusione: tutto pronto per un nuovo capitolo della FA Cup
Il Manchester City ha il dovere di vincere, il Plymouth Argyle ha il diritto di sognare. All’Etihad andrà in scena una sfida che potrebbe sembrare scontata, ma la FA Cup ha insegnato che nel calcio inglese nulla è mai scritto. Guardiola non può permettersi passi falsi, mentre Muslic e i suoi ragazzi vogliono dimostrare che l’impresa contro il Liverpool non è stata un caso. Non resta che attendere il verdetto del campo.