La Francia, domenica 23 marzo si prepara a tornare in campo contro la Croazia con l’obiettivo di rimediare al clamoroso k.o. subito in terra croata. Un 2-0 che ha gelato i Bleus e complicato i piani di Deschamps, chiamato ora a una rimonta tanto insidiosa quanto necessaria per continuare a inseguire la Nations League. Sul cammino, una Croazia solida e cinica che sa come far male e chiudersi per difendere il risultato. Il ritorno a Parigi promette scintille: i padroni di casa cercheranno l’assalto fin dai primi minuti, mentre gli uomini di Dalic punteranno sulla consueta compattezza per completare l’opera e strappare il pass per le semifinali.
Una Francia ferita che deve colpire subito
Se in Croazia si è vista una versione opaca e prevedibile dei transalpini, a Parigi l’imperativo sarà cambiare registro: Mbappé e compagni dovranno necessariamente trovare la via del gol per riaprire la qualificazione. La possibilità che entrambe le squadre vadano a segno non è remota e il mercato lo conferma, suggerendo come sia verosimile assistere a una gara in cui nessuna delle due resterà a secco. Non banale però immaginare un incontro dai punteggi elevati: la soglia delle tre reti complessive sembra alla portata, anche se non scontata. La vittoria dei Bleus nei 90 minuti, pur ampiamente prevista, non basta per assicurare il passaggio del turno: una quota che suggerisce come il successo casalingo sia probabile, ma che la qualificazione resti appesa al filo dell’eventuale margine di vittoria. La Croazia, infatti, ha dalla sua il vantaggio dell’andata e la possibilità concreta di gestire, magari affidandosi ai contropiedi di Kramaric o alle giocate di Modric.
La pressione è tutta sulla Francia: il pronostico
Il pronostico pende dalla parte della Francia per quanto riguarda l’esito secco della gara, ma la missione qualificazione è più complessa di quanto possa sembrare. Il segno 1 non sorprenderebbe nessuno, ma lo scenario che vede la Croazia avanzare, anche ai rigori, resta più che mai aperto. Difficile che i ragazzi di Dalic si limitino a difendersi senza mai ripartire, aumentando così le possibilità di una gara ricca di emozioni e occasioni da una parte e dall’altra. Particolarmente interessante la combinazione che lega il successo francese a un match movimentato, con almeno tre gol totali: una giocata che premia chi crede in una reazione veemente dei Bleus, ma che non esclude la capacità della Croazia di colpire e rendere il match un’autentica battaglia.
Statistiche e testa a testa: Croazia in fiducia, Francia obbligata a invertire il trend
I precedenti sorridono ai Bleus, ma negli ultimi incroci la Croazia si è dimostrata avversario più che temibile, capace di strappare punti pesanti e colpire nei momenti chiave. Sono tre le gare consecutive senza sconfitte per la nazionale di Dalic contro quella di Deschamps, compreso il 2-0 dell’andata e il pareggio di Nations League nel 2023. Inoltre, i dati dicono che la Croazia subisce gol da quattro partite consecutive, mentre la Francia non perde da cinque impegni casalinghi, ma fatica a chiudere le gare senza concedere almeno una rete. Numeri che accendono l’ipotesi di un match combattuto e aperto fino al fischio finale.
Le quote del match: equilibrio in vista
Nonostante lo svantaggio accumulato all’andata, i bookmaker vedono la Francia favorita per il successo nei 90 minuti: il segno 1 oscilla attorno a 1.44, segno che i Bleus dovrebbero quantomeno portare a casa la vittoria, ma senza certezze sul ribaltamento della qualificazione.Statistiche e testa a testa: Croazia in fiducia, Francia obbligata a invertire il trend. Difficile che la partita finisca senza emozioni: il segno Goal è proposto a 2.0, una quota che sottolinea quanto sia concreta l’ipotesi che entrambe le squadre trovino la via del gol. L’Over 2.5, pagato 1.7, lascia intendere che ci si aspetta una sfida aperta e con più di due reti complessive. Interessante la combinazione Goal + Over 2.5, proposta a 2.5, che accende l’idea di un match vibrante, con la Francia obbligata ad attaccare e una Croazia pronta a sfruttare gli spazi. Per quanto riguarda la qualificazione complessiva, la Croazia mantiene ancora il favore dei pronostici con una quota di 1.45, che sottolinea la difficoltà per i Bleus di ribaltare il doppio svantaggio dell’andata.Tra i risultati esatti, spicca il 2-1 per la Francia che si aggira intorno a 9.2 per chi punta, con il valore che sale oltre 10 nel mercato del bancaggio.
Quote principali in sintesi:
- Vittoria Francia: quota 1.44
- Pareggio: quota 4.5
- Vittoria Croazia: quota 6.5
- Francia si qualifica: quota 2.5
- Croazia si qualifica: quota 1.45
- Goal: quota 2.0
- Over 2.5: quota 1.7
- Goal + Over 2.5: quota 2.5
L’ipotesi di almeno un gol per tempo, invece, viene bancata a 2.0, mentre il primo marcatore potrebbe facilmente essere francese, con la quota sulla prima rete dei Bleus intorno a 1.33
Le probabili formazioni: Mbappé guida l’assalto, Modric faro croato
FRANCIA (4-3-3): Maignan tra i pali; linea difensiva con Koundé, Konaté, Saliba e Hernandez; Tchouaméni in cabina di regia affiancato da Camavinga e Zaire-Emery; tridente offensivo formato da Dembélé, Mbappé e Barcola.
CROAZIA (4-3-3): Livaković in porta; difesa con Stanišić, Šutalo, Ćaleta-Car e Gvardiol; in mediana il trio Modric-Kovacic-Sucic; davanti Kramaric agirà da riferimento centrale con Baturina e Ivanovic ai lati.
Appuntamento da non perdere: dove e quando si gioca
La sfida decisiva tra Francia e Croazia andrà in scena allo Stade de France domenica 23 marzo alle ore 20:45, con diretta gratuita e streaming disponibile su Uefa TV. Un’occasione imperdibile per seguire una delle gare più attese e cruciali di questa edizione della Nations League.