Il Milan di Sergio Conceição è atteso da un altro esame delicato: sabato 22 febbraio alle ore 18, nella 26ª giornata di Serie A, i rossoneri sfideranno il Torino allo Stadio Olimpico Grande Torino. Una gara che arriva a pochi giorni dal deludente pareggio contro il Feyenoord, che ha sancito l’eliminazione del Diavolo dalla Champions League. La sfida contro i granata rappresenta un banco di prova fondamentale per rialzare la testa e restare agganciati al treno del quarto posto.
Il momento del Milan: tra fatica europea e obiettivi da salvare
Il Milan si presenta all’appuntamento con la necessità di tornare subito a vincere. Dopo l’uscita dalla massima competizione europea, i rossoneri devono concentrarsi sul campionato, dove occupano attualmente la settima posizione con 41 punti, a cinque lunghezze dalla zona Champions League.
Conceição, da quando ha preso il posto di Pecchia, ha portato maggiore solidità difensiva: il Milan non subisce gol da due partite di campionato, avendo battuto l’Empoli e il Verona di misura, entrambe con un clean sheet. Ma la fatica accumulata nell’impegno europeo potrebbe pesare sulle gambe dei giocatori, e il tecnico portoghese dovrà gestire con attenzione le energie della rosa.
Occhi puntati su Santiago Gimenez, autore del gol vittoria contro il Verona e sempre più centrale nell’attacco rossonero. Con Pulisic, Joao Felix e Leao a supporto, il Milan ha il potenziale per far male a qualsiasi difesa, ma servirà maggiore concretezza sotto porta rispetto alle ultime uscite.
Torino in cerca di riscatto: granata a caccia di punti salvezza
Dall’altra parte, il Torino vive un momento di difficoltà. La squadra di Paolo Vanoli arriva dalla sconfitta per 3-2 contro il Bologna e ha raccolto solo due vittorie nelle ultime dieci giornate. Con 28 punti, i granata si trovano all’undicesimo posto e hanno urgente bisogno di un successo per allontanarsi dalla zona calda della classifica, distante solo 8 lunghezze. Nonostante il periodo complicato, il Torino si è dimostrato solido in casa, dove è imbattuto da quattro partite consecutive. La chiave per i granata sarà sfruttare le ripartenze e la fisicità in mezzo al campo, con Vlasic e Elmas chiamati a inventare tra le linee.
Che partita aspettarsi: equilibrio e attenzione ai dettagli
Il confronto si preannuncia equilibrato, con il Milan leggermente favorito grazie alla superiore qualità tecnica. Il Torino in casa è un avversario ostico e cercherà di approfittare di eventuali cali di tensione rossoneri. La chiave del match sarà nella gestione dei momenti cruciali: il Milan dovrà imporre il proprio ritmo e sfruttare le fasce con le accelerazioni di Leao e Pulisic, mentre il Torino punterà su un atteggiamento aggressivo per mettere in difficoltà la difesa milanista.
Probabili formazioni Torino-Milan
Torino (4-2-3-1): Milinkovic-Savic; Pedersen, Coco, Maripan, Biraghi; Casadei, Ricci; Lazaro, Vlasic, Elmas; Adams. All. Vanoli.
Milan (4-2-3-1): Maignan; Walker, Tomori, Pavlovic, T. Hernandez; Fofana, Musah; Pulisic, Joao Felix, Leao; Gimenez. All. Conceição.
Quote e pronostico Torino-Milan
Le quote riflettono un leggero favore per il Milan, ma con un equilibrio significativo in lavagna. I rossoneri partono avanti con una valutazione che si aggira intorno a 2.05 per la vittoria, mentre il successo del Torino è quotato tra 3.40 e 3.60. Anche il pareggio si mantiene su valori simili, oscillando tra 3.50 e 3.60.
Per quanto riguarda il numero di reti, ci si aspetta una partita con meno di tre gol complessivi. L’Under 2.5 viene valutato tra 1.75 e 1.80, segno di una sfida che potrebbe essere bloccata e tattica. Più equilibrio nella scelta tra entrambe le squadre a segno o meno: il Goal e il No Goal sono entrambi quotati tra 1.75 e 1.95, con una leggera preferenza verso la possibilità che entrambe le formazioni trovino la via della rete.
Cosa c’è in palio: punti pesanti per due obiettivi diversi
Per il Milan, una vittoria significherebbe restare in corsa per un posto in Champions League, mentre il Torino vuole ritrovare un successo che manca da tre turni per consolidare la propria posizione a metà classifica. La pressione è tutta sui rossoneri: dopo la delusione europea, è vietato sbagliare ancora. Ma il Torino, in casa, non farà sconti.